Il ‘Bie’, il Bureau International des Expositions, con sede a Parigi, a novembre nominerà la città che ospiterà l’Expo 2030. I delegati dell’organizzazione intergovernativa che gestisce le Esposizioni Universali e Internazionali, da settimane, sono impegnati nei sopralluoghi delle città ritenute idonee, Busan in Corea del Sud, Odessa in Ucraina (in questo caso in video), Riad in Arabia Saudita e Roma, per valutare la fattibilità dei programmi presentati.
La nostra Capitale, dal 17 al 22 aprile, è stata l’ultima a ricevere la visita del Bie e, per l’occasione, ha organizzato tutta una serie di eventi, tra cui lo spettacolare gioco di luci sul Colosseo, che hanno letteralmente incantato i membri dell’organizzazione.
Grande la soddisfazione del sindaco Roberto Gualtieri e del presidente del comitato promotore per Roma Expo 2030, Giampiero Massolo, i quali, avendo ricevuto moltissimi complimenti, sono fermamente convinti di riuscire ad accedere alla fase finale della selezione, fissata per il prossimo 10 maggio. Il segretario generale del Bie Dimitri Kerkentzes ha dichiarato: “L’Italia può farcela. Quello che ho visto ieri sera è stata una cosa da togliere il fiato”.
23/04/2023
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