La manifestazione del M5S di sabato scorso a Roma, ‘#Basta vite precarie’, ha sollevato un enorme polverone politico, per l’arrivo a sorpresa di Beppe Grillo e Elly Schlein. In realtà la segretaria del Pd ha partecipato al corteo solo per una manciata di minuti, con l’intento di riallacciare i rapporti con Giuseppe Conte dopo le profonde divergenze degli ultimi mesi.
Ma la presenza della Schlein per tanti è stato “un grave errore”, a causa dell’intervento de ‘l’elevato’, ritenuto “farneticante” dall’europarlamentare Pina Picierno del Pd, e “agghiacciante e irresponsabile” dal senatore dem Dario Parrini. Grillo, nel fiume di parole rivolte ai manifestanti, ha incitato a istituire “le Brigate di Cittadinanza: mettetevi il passamontagna e di notte sistemate marciapiedi, aiuole, tombini, e poi scappate”.
Parole contestate anche da Alessio D’Amato, il candidato dal PD alla Presidenza della Regione Lazio, che, pur tenendo la tessera, si è dimesso dall’Assemblea Nazionale del partito, e su Twitter ha scritto: “Brigate e passamontagna anche no. Non mi ritrovo in questa linea politica”.
19/06/2023
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