Dopo le dovute verifiche, e non essendo state fornite le opportune “giustificazioni” per non essersi presentati a votare la fiducia al governo Draghi, i tre deputati sono stati espulsi dal gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle, così come prevede il loro Statuto interno.
Secondo quanto dichiarato, l’atteggiamento assunto dai tre assenti al voto, “Sarebbe assimilabile a quella di chi ha votato contro o si è astenuto in occasione della fiducia al governo Draghi. In particolare, le loro stesse dichiarazioni pubbliche hanno tolto ogni dubbio a proposito delle ragioni delle loro assenze durante il voto”.
Romaniello, Ehm e Suriano, con estremo stupore per essere stati raggiunti dal provvedimento, dichiarano che al momento non faranno ricorso. Naturalmente uscendo dal Movimento , vanno ad aggiungersi agli altri 40 parlamentari di Camera e Senato passando così all’opposizione.
04/03/2021
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