Sono sette i Paesi che, in via precauzionale, hanno deciso di sospendere il vaccino AstraZeneca: Estonia, Lituania, Lussemburgo, Lettonia, Norvegia, Islanda e Danimarca. La decisione è arrivata dopo alcuni casi di trombosi avvenuti a pochi giorni dalla somministrazione.
L’Italia al momento non ha comunicato di voler seguire la stessa linea ma a causa di “alcuni eventi avversi gravi” è stato deciso di vietare unicamente il lotto ABV2856, nell’attesa di constatare se, inseguito ad alcuni decessi, vi sia correlazione con il vaccino AstraZeneca. Nell’attesa di evidenti dati scientifici, gli scienziati ritengono che sia necessario essere molto prudenti anche nell’emettere qualunque tipo di giudizio.
Marco Cavaleri, il responsabile dell’Ema, in un’intervista afferma che trenta casi di tromboembolia su otre 5 milioni di persone, è una percentuale decisamente irrilevante per decidere di sospendere un farmaco, “Chi ha sospeso il vaccino lo ha fatto per ragioni cautelative. Hanno deciso di prendere una pausa per capire meglio. È una scelta legittima che possiamo sicuramente capire”.
12/03/2021
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