+Europa è nel caos. Durante una riunione su Zoom, Emma Bonino lascia il gruppo politico con cui si presentò alle elezioni nel 2018: “Io, personalmente, non voglio stare più in questo partito. Ovviamente è a disposizione anche il seggio al Senato, perché la vostra cupidigia è senza limiti. Me ne vado a testa alta prima che mi facciate fuori voi.”
La decisione della Bonino è arrivata a causa della mancata convocazione del Congresso, che secondo quanto stabilito dallo Statuto di +Europa, dovrebbe riunirsi ogni due anni. Dopo poco, a dimettersi è il segretario dello stesso partito e sottosegretario agli Esteri nel governo Draghi, Benedetto Della Vedova, comunicando la sua decisione tramite Fb: “Da molti mesi l’assemblea di +Europa non riesce a trovare un accordo sulle regole per celebrare il prossimo Congresso.
C’è stata, nelle diverse sessioni dell’assemblea degli scorsi mesi, un’escalation di tensione interna che ha portato oggi Emma Bonino ad annunciare in queste condizioni il suo abbandono del partito. È un’escalation che sento il dovere di interrompere, consentendo che la parola torni ai nostri iscritti il più presto possibile.
Rassegnerò quindi le mie dimissioni da segretario, atto che prevede automaticamente la convocazione di un nuovo Congresso entro tre mesi.” Della Vedova, aggiunge che nel momento in cui il Congresso venisse convocato, lui si ricandiderebbe e non è escluso il ritorno, in +Europa, anche della Bonino.
15/03/2021
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