Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

MATTARELLA RICORDA MARCO BIAGI

Immagine dell'articolo

Oggi ricorre il diciannovesimo anniversario della morte di Marco Biagi, il giuslavorista di Bologna assassinato dalle Nuove Brigate RosseBologna, già fortemente segnata dalla strage alla Stazione il 2 agosto 1980, e l’Italia non dimenticheranno mai l’ignobile morte di quell’uomo, la cui scomparsa poteva essere evitata e di cui, lui stesso, aveva presagito la possibilità, chiedendo una scorta, negatagli.

Non l’ha dimenticata neanche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che con un messaggio ha voluto ricordare il professore universitario ed economista, che voleva attuare una riforma del mercato del lavoro, mettere fine al lavoro in nero, stravolgere e regolarizzare il precariato. “L’agguato e la morte per mano assassina di Marco Biagi hanno impresso nella memoria della nostra comunità nazionale un segno profondo che non può essere cancellato.

I terroristi volevano colpire: lo studio delle trasformazioni economiche e sociali, la libera discussione orientata alle migliori scelte politiche e legislative. Nel delirio ideologico della banda brigatista, dovevano essere spezzati quei fili che collegavano le Istituzioni alla società, le decisioni politiche al necessario fondamento di competenze, di confronto intellettuale, di connessione con le aspirazioni delle parti sociali. Il terrorismo è stato sconfitto dall’unità del popolo italiano.”

La “Riforma Biagi”, che mirava a rendere più flessibile il lavoro, ad attuare le politiche attive e a diminuire la disoccupazione, divenne Legge ed entrò in vigore circa un anno dopo la sua morte, nell’ottobre del 2003. Il figlio di Biagi, Lorenzo ha dichiarato: “La tua è stata una morte assurda, inaccettabile, che si poteva e si doveva evitare.” Ieri sera, in ricordo del padre, ha acceso una candela proprio sotto casa, il luogo in cui Biagi è stato freddato con sei colpi di arma da fuoco. La stessa utilizzata per ammazzare, tre anni prima, Massimo d’Antona.

 

 


 

20/03/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

20 OTT 2024

ALLUVIONE A BOLOGNA

il sindaco Lepore: "Uscite di casa solo se necessario"

19 OTT 2024

USA 2024: TRE SETTIMANE AL VOTO, PARITÀ TRA HARRIS E TRUMP

Battaglia decisiva in Pennsylvania

19 OTT 2024

G7 DIFESA A NAPOLI

Crosetto lancia un messaggio di unità e fermezza in un mondo sempre più instabile

18 OTT 2024

ISRAELE-HAMAS: CONFERMATA LA MORTE DEL LEADER SINWAR

Meloni in Medio Oriente per promuovere il cessate il fuoco

18 OTT 2024

LIBRI: L'ITALIA ESPORTA SEMPRE PIÙ ALL'ESTERO

...ma gli italiani preferiscono leggere in inglese

17 OTT 2024

VIOLATI I SERVER DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Arrestato giovane hacker siciliano