La Camera ha approvato la mozione per concedere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki, lo studente dell'università di Bologna recluso in un carcere egiziano ormai da un anno. Con 358 voti a favore e 30 astenuti. Ad astenersi sono stati solamente i deputati di Fratelli d'Italia. Mentre la Lega, che aveva mostrato delle perplessità, alla fine non si è tirata indietro
Patrick Zaki è in carcere perché accusato di essere un oppositore del regime illiberale di Al Sisi. Viene accusato, cioè, di essere animato da quegli stessi valori di libertà e di giustizia che sono scritti nella nostra Costituzione”.
Così Laura Boldrini, deputata del Pd e presidente del Comitato per i diritti umani nel mondo, intervenendo in Aula in occasione del voto della mozione per il riconoscimento della cittadinanza italiana a Zaki promossa dai deputati Pd Lia Quartapelle e Filippo Sensi. Chiedere che Patrick Zaki diventi cittadino italiano è un gesto più che simbolico nei confronti dell’Egitto. Vuole e deve servire anche a mettere in luce le migliaia di casi di altre persone che vengono arrestate senza processo solo perché difendono i diritti umani.
Inoltre se Zaki avesse la cittadinanza italiana, il Governo avrebbe più potere e strumenti per richiederne la liberazione.
09/07/2021
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