Il bilancio dei morti nell’attentato kamikaze dell’Isis-K all’aeroporto di Kabul, avvenuto giovedì, secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, ormai è arrivato quasi a duecento, tra cui oltre tredici Marines.
Joe Biden, il presidente Usa, con le lacrime agli occhi, in un discorso alla Nazione ha promesso che l’attentato sarebbe stato vendicato, dichiarando: “Non perdoneremo, non dimenticheremo, vi daremo la caccia e ve la faremo pagare”.
Intanto l’atto terroristico è stato rivendicato dallo Stato Islamico e Biden, come annunciato, ha autorizzato il raid tramite un drone, partito fuori dal territorio afghano, che ha ucciso ‘la mente’ dell’attentato. Il capitano Bill Urban, del Comando centrale Usa, ha affermato: “Il bombardamento è avvenuto nella provincia di Nangarhar e le indicazioni sono che l’obiettivo è stato ucciso. Non vi è notizia di vittime civili”.
L’ambasciata statunitense a Kabul, così come aveva fatto nei giorni precedenti, ha lanciato l’allarme di ulteriori “minacce alla sicurezza”, e ha avvertito di americani di lasciare immediatamente alcuni gate dell’aeroporto.
28/08/2021
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