La partecipazione al referendum per approvare i matrimoni gay in Svizzera, presentato principalmente dai rappresentanti dei due partiti UDF, Unione Democratica Federale e UDC, Unione democratica di centro, è stata elevata in moltissime città.
Il risultato alle urne è stato piuttosto netto in tutti i cantoni, toccando il picco a Basilea, con quasi il 74% dei pareri positivi. La notizia, seppur attesa con trepidazione, non ha sorpreso i cittadini, in quanto, i sondaggi dei giorni precedenti avevano anticipato il risultato ottenuto.
L’esito invece, non è stato accolto con altrettanto entusiasmo dall’opposizione conservatrice, dato che da sempre difende la famiglia formata da uomini e donne, e “l’interesse superiore della prole”.
In realtà la legge elvetica da diverso tempo aveva autorizzato le unioni civili tra omosessuali, ma quanto stabilito con il referendum di ieri, rappresenta una vera svolta, avendo acquisito tutti i diritti matrimoniali, compreso adottare bambini e le coppie lesbiche accedere alla donazione dello sperma, ma non far ricorso alle madri surrogate, pratica ancora vietata.
27/09/2021
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