Mentre tutta Italia esulta per la fine dello stato d’emergenza, gli amanti della cultura hanno un motivo in più per applaudire il graduale ritorno alla normalità. Dopo due anni di stop forzato, a causa della pandemia, da oggi 3 aprile, in tutta Italia ritornano le ‘Domeniche al Museo’, previste ogni prima domenica del mese, che permettono di accedere in molti luoghi della cultura, completamente gratis.
Tanti i musei, più famosi o meno, siti archeologici, giardini monumentali e palazzi delle principali città italiane, visitabili gratuitamente. Fra questi hanno aderito anche le Gallerie d’Italia, di proprietà del gruppo Intesa Sanpaolo, nelle sedi di Milano, Napoli, Vicenza, a cui presto si aggiungerà anche Torino. Nella città partenopea si potrà visitare, per l’ultimo giorno, il Palazzo Zevallos Stigliano, dove è in corso “l’arte napoletana del Seicento e del Settecento”, nel quale sono esposte l’ultima opera del Caravaggio e le sculture del maestro “dell’arte reale” Vincenzo Gemito.
Dal 21 maggio, le Gallerie d’Italia di Napoli si trasferiranno in una nuova sede, sita in via Toledo 177. Nel capoluogo lombardo è possibile prender parte al percorso espositivo multimediale “‘Da Canova a Boccioni’ e al progetto ‘Cantiere del ‘900’”. Invece a “Vicenza è disponibile il percorso ‘senza barriere’ sui vasi attici e magnogreci in collezione, la raccolta di icone russe e le mostre temporanee ‘Come saremo. L’Italia che ricostruisce’ e ‘Venezia, che impresa! La grande veduta prospettica di Jacopo de’ Barbari”.
03/04/2022
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