Sono i “Corpi” il tema conduttore della 12° edizione di “NaxosLegge, Festival delle Narrazioni, della lettura e del libro” che, con la direzione artistica di Fulvia Toscano, torna quest’anno con decine di appuntamenti dove il tema del corpo viene declinato in diverse sequenze con approfondimenti di carattere estetico, storico, metastorico, geopolitico e antropologico. Un percorso tematico annunciato già dall’immagine guida del festival: la “Corazza di Achille”, scultura di Stefania Pennacchio (ceramica Raku, 2019). Concepito nella prima colonia dei greci in Sicilia, NaxosLegge ha sempre dato voce al dialogo con la Grecia antica e moderna. E, tra teatro, poesia, filosofia, archeologia e grande letteratura universale, lo confermano alcuni straordinari ospiti del cartellone 2022 e gli eventi dedicati. Greco è il regista Theodoros Terzòpoulos, fondatore del teatro Attis e conosciuto in tutto il mondo per il suo metodo di recitazione che enfatizza il ruolo del corpo, atteso a Naxos per raccontare il suo magistero e ricevere un premio (10/9); ed è di origine greca Katherina Papatheu (UniCT) che interverrà sul poeta contemporaneo Titos Patrikios e del suo rapporto con Kostantinos Kavafis (3/9); nella sezione dedicata alla poesia e a intellettuali “scomodi”, spazio a Pasolini (per lui cinque eventi tra letteratura e mondo antico, musica, teatro e cinema con il suo “Edipo Re”) e Pound. Ancora un greco per la quinta edizione del Premio Comunicare l’Antico (3/9) che vedrà a Naxos due grandi archeologi: da Atene Nikolaos Stampolìdis, direttore del prestigioso Museo dell’Acropoli che terrà una lectio magistralis sull’antica città cretese di Eleutherna; l’altro è l’italiano Paolo Matthiae cui si deve la scoperta della città di Ebla in Siria, scavi interrotti nel 2010 per la guerra civile. Entrambi, insieme ad altri protagonisti del mondo della cultura e della comunità scientifica italiana e internazionale, saranno premiati nel corso della manifestazione promossa dal Parco Naxos Taormina al Teatro della Nike. Location che dallo scorso anno ospita negli stessi giorni la mini-rassegna “Interpretare l’Antico”: in calendario tre drammaturgie sul mito da trascrizioni di classici e due laboratori teatrali, uno dei quali è dedicato all’Orestea nella traduzione di Pier Paolo Pasolini che si concluderà con la proiezione dell’Edipo Re di PPP (4/9).
Per maggiori informazioni sulle varie sedi consultareil link www.naxoslegge.com
12/08/2022
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