La LIS è ufficialmente una lingua. Il 19 Maggio, la Camera dei Deputati ha concluso positivamente l’iter di conversione in legge del cosiddetto “Decreto sostegni” al cui interno è prevista una norma che riconosce la Lingua Italiana dei Segni.
Un giorno storico per la comunità sorda italiana, che da tempo attendeva questo riconoscimento. Di fatto, la LIS è riconosciuta come lingua ufficiale italiana per i sordi.
L’iter legislativo è stato completato. Dopo l’approvazione del Senato, la Camera ha dato il via libera definitivo alla conversione in legge del cosiddetto Decreto Sostegni, che all’Articolo 34-ter. “riconosce, promuove e tutela la lingua dei segni italiana (LIS) e la lingua dei segni italiana tattile (LIST)”.
Ma non solo. Le nuove norme introducono altre novità, tra cui il riconoscimento di figure come l’interprete LIS e ll’interprete LIST quali professionisti specializzati nella traduzione e interpretazione rispettivamente della LIS e della LIST. Sarà un altro decreto a stabilire quali saranno i percorsi formativi per l’accesso alle professioni di interprete LIS e di interprete LIST e le norme transitorie per chi già esercita tali professioni.
Nel testo si legge anche che “per favorire l’accessibilità dei propri servizi, le pubbliche amministrazioni promuovono la diffusione dei servizi di interpretariato in LIS e in LIST, la sottotitolazione e ogni altra modalità idonea a favorire la comprensione della lingua verbale nonché iniziative di formazione del personale”.
02/06/2021
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