L’innovazione e la tecnologia sono fondamentali in campo medico e, in questo particolare periodo segnato dalla pandemia, per lo sviluppo di nuovi vaccini anticovid.
Per la lotta contro la Sars-Cov-2 sono al vaglio diversi tipi di farmaci, differenti sia nei principi attivi ed eccipienti, che nel modo di somministrazione. Infatti, recenti ricerche stanno sviluppando vaccini iniettabili tramite cerotti e spray.
Uno studio, apparso sulla rivista Science Advances, ha evidenziato l’ideazione di un cerotto anticovid che apporterebbe numerosi vantaggi, non solo per i soggetti che hanno paura degli aghi ma, essendo monodose, più semplice da conservare (per più di un mese a 25 gradi e a 40 gradi per una settimana), facile da trasportare e low cost, potrebbe far decollare la campagna vaccinale soprattutto nei Paesi più svantaggiati e che sono fortemente indietro.
Hexapro, il nome del cerotto, attualmente è stato sperimentato sugli animali, ottenendo buoni risultati ed è stato ideato dall’Università del Queensland in collaborazione con quello del Texas. Nel cerotto sono presenti 5000 micro-aghi che applicati sulla pelle inietterebbero una versione modificata della proteina Spike.
31/10/2021
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