Lo ha certificato anche la Cassazione che, con una sentenza, ha stabilito la legittimità del sequestro del conto per chi non avrà il diritto ad usufruire del sussidio statale.
Quindi per i percettori del Reddito di Cittadinanza che sbagliano potrebbe scattare questa misura coatta: blocco totale del conto corrente e restituzione della somma indebitamente percepita.
Il caso specifico che ha portato i giudici a questa decisione riguardava una donnache aveva fatto ricorso contro il sequestro del proprio conto anche se aveva continuato a percepire il RdC pur avendo un lavoro da dipendente.
La lavoratrice sapeva ma ha fatto finta di non sapere che, dal momento in cui ha iniziato il nuovo lavoro, lo avrebbe dovuto comunicare immediatamente all'Inps che avrebbe interrotto l'erogazione dell'aiuto. Invece no, tutto come se niente fosse si trovava ad incassare il doppio compenso.
Per evitare che accadano altre situazioni inverosimili, saranno rafforzati i controlli. I Comuni saranno chiamati controllare dettagliatamente anagrafe, residenza e soggiorno anche preventivi e successivi, entro 90 giorni: se non lo fanno, il rischio è di danno erariale
16/11/2021
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