Due donne, due ricercatrici americane hanno vinto il il premio Wolf per la Chimica 2022. Sono Carolyn Bertozzi, dell’università di Stanford e socia straniera dell’Accademia dei Lincei, e Bonnie Bassler, dell’università di Princeton, che condividono il premio con Benjamin Cravatt, dello Scripps Research in California.
Un evento davvero importante visto che l’ultima volta che era stata premiata una donna del settore risale a 15 anni fa, quando fu consegnato Ada Yonath lo stesso premio
Le due ricercatrici sono state premiate per i loro importanti studi che hanno reso un importante contributo nella comprensione dei meccanismi di comunicazione cellulare.
Nello specifico la biologa Carolyn Bertozzi ha sviluppato alcune tecnologie innovative che hanno aperto nuove strade per la ricerca biologica e lo sviluppo terapeutico. E’ a lei che si deve l’avvio al campo della cosiddetta chimica biorigonale, grazie alla quale è diventato possibile modificare chimicamente le molecole all'interno dei sistemi viventi senza interferire con i processi già in atto. I suoi studi hanno portato a scoperte fondamentali per la comprensione di molti meccanismi di interazione esistenti tra le cellule che hanno rapidamente trovato molte applicazioni, le più recenti hanno anche contribuito allo studio del Covid-19.
Cravat è stata uno degli inventori della proteomica chimica, un insieme di tecniche che permette di rivelare cosa fanno le proteine all'interno delle cellule e identificare nuovi bersagli farmacologici
Alla Bassler, si deve lo studio che ha permesso di identificare una tipologia specifica di segnali chimici scambiati dai batteri ,quorum sensing, che permette loro di ‘nascondersi’ e che potrebbe essere utilizzata per migliorare le attuali terapie antimicrobiche.
11/02/2022
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