Da un gruppo di ricerca in Svizzera guidato da Zhihang Wang dell’Università Tecnologica Chalmers emergono importanti novità in merito all’energia solare.
Infatti i ricercatori, che hanno pubblicato la loro ricerca sulla rivista Cell Reports Physical Science, hanno elaborato un sistema energetico chiuso basato su una molecola appositamente progettata in laboratorio, formata da carbonio, idrogeno e azoto, che quando viene colpita dalla luce solare cambia forma immagazzinando energia.
Questa molecola può essere stoccata in forma liquida anche per periodi estremamente lunghi, fino a 18 anni, e può rilasciare l’energia tornando alla forma originale per poter poi essere riutilizzata ed inoltre, grazie all’abbinamento con il nuovo microchip, l’energia solare può essere convertita direttamente in elettricità in base alle necessità.
Ovviamente ancora la scoperta dovrà essere perfezionata e ci vorrà ancora un po' di tempo affinche questa nuova tecnologia possa essere resa disponibile in larga scala . Tuttavia, la nuova tecnologia presenta grandi potenzialità nel campo della produzione di energia rinnovabile senza emissioni di anidride carbonica a effetto serra.
19/04/2022
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