Domenica scorsa, lo stesso autogrill Badia al Pino Est, dove perse la vita il tifoso laziale Gabriele Sandri, nel 2017, è stato protagonista di scontri tra sostenitori del Napoli e della Roma. Le due tifoserie, in viaggio verso Genova e Milano, sono arrivati ad affrontarsi con pietre, bastoni e bottiglie di vetro.
Tra i feriti, l’ultrà romano Martino Di Tosto, già conosciuto dalle forze dell’ordine per aver lanciato sassi contro il bus del Verona nel 2013, prima è stato soccorso presso l’ospedale di Arezzo, poi arrestato con l’accusa di rissa aggravata e, oggi, andrà a processo per direttissima.
Grazie alle telecamere dell’area di sosta, situata nel tratto aretino dell’Autostrada del Sole, e ai video circolati sul web verranno individuati e denunciati tutti i partecipanti agli scontri violenti. Altri quattro ultrà del Napoli, dopo aver forzato un posto di blocco a Genova, sono stati fermati e nel bagagliaio dell’auto sono state trovate delle mazze di ferro.
Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini su Twitter ha scritto: “Questi non sono tifosi. Paghino tutti i danni di tasca loro, e mai più allo stadio”.
10/01/2023
Inserisci un commento