Il processo con accuse penali a carico di Donald Trump, in assoluto il primo della storia contro un ex presidente o in carica degli Stati Uniti, ha aperto un vaso di pandora con un’escalation di denunce e indagini.
Il tycoon, con in tutto con 34 capi d’imputazione, non deve rispondere solo per il pagamento di 130 mila dollari alla pornostar Stormy Daniels, con la quale ebbe una relazione nel 2006, ma anche, per esempio, per falsificazione dei libri contabili, per fondi ottenuti illecitamente nella sua precedente campagna elettorale alla corsa della Casa Bianca o la denuncia di violenza verso una giornalista avvenuta oltre 25 anni fa.
L’imprenditore statunitense per difendere la sua reputazione, nelle scorse ore, ha intentato una causa contro il suo ex avvocato personale Michael Cohen, che pagò il silenzio della Daniels. Secondo quanto riportato dalla stampa, il tycoon ha chiesto al suo ex faccendiere un risarcimento di 500 mila dollari per “danni compensativi e punitivi”, accusandolo di “diffondere falsità”.
13/04/2023
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