La Regione Abruzzo, nell’ultimo mese, è in allarme per l’arrivo dei centri abitati dei lupi, avendo aggredito dei cittadini. Il più antico degli animali selvatici viventi si muove solitamente in gruppo ma gli attacchi sono avvenuti sempre in solitaria.
L’abitudine di vivere in branchi, però, ha fatto sorgere il dubbio che, gli esemplari appartenenti alla specie dei ‘Canidi, in alcuni casi, potrebbero essere dei cani randagi. All’inizio del mese di maggio, a denunciare l’aggressione di un lupo, è stata una coppia di Vasto, in provincia di Chieti.
A seguire, sempre nella stessa cittadina, questa volta presso la Marina e durante una passeggiata sulla spiaggia, dopo esser stata azzannata, un papà ha salvato la sua bambina prendendo a calci l’animale.
Ancora ieri, una cittadina di Palombaro, nuovamente in provincia di Chieti ma ai piedi della Majella, è stata attaccata mentre era con il suo cagnolino: la donna, soccorsa in ospedale, ha riportato un braccio rotto, mentre dell’animaletto se ne sono perse le tracce, lasciando presagire il peggio.
22/05/2023
Inserisci un commento