La mancanza di cure specifiche e di un vaccino, per contrastare la preoccupante crescita di contagi da febbre Dengue, la malattia trasmessa esclusivamente da zanzare infette, ha portato alla morte migliaia di persone.
Nonostante in Honduras, solo nel 2023, siano stati registrati oltre 10mila casi di Dengue, in seguito ad un’elevata resistenza ai pesticidi delle zanzare, al momento, l’unico modo che le persone hanno per difendersi è evitare di essere punte.
La malattia tropicale, trasmessa da insetti appartenenti al genere Aedes Aegypti e Aedes Albopictus, quest’ultima più conosciuta con il nome di zanzara tigre, è diffusa principalmente in America Centrale e del Sud ma, a causa dei cambiamenti climatici, rischia di diventare un’emergenza mondiale.
Nel tentativo di fermare la diffusione dell’infezione letale e adottando una metodologia già utilizzata in altri Paesi, Medici Senza Frontiere ha sviluppato un progetto che prevede il rilascio nell’ambiente, per la prima volta in Honduras, di zanzare infettate in laboratorio con il batterio naturale Wolbachia, capace di ridurre la trasmissione anche di altre malattie virali: Zika e Chingungunya.
La febbre da Dengue viene trasmessa solo da zanzara a uomo, in Italia è ancora piuttosto rara, il primo caso in assoluto è stato registrato lo scorso anno a Gorizia in un uomo tornato da una vacanza all’estero, e i sintomi sono: sanguinamento di naso e gengive, febbre, mal di testa, dolori muscolari, nausea e vomito.
04/09/2023
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