Il viaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky in America, dove ha incontrato prima a Washington l’omologo Joe Biden e poi, in Canada, il premier Justin Trudeau, ha sollevato un enorme polverone per l’iniziativa presa da Anthony Rota, presidente della Camera dei Comuni di Ottawa.
In Parlamento, il primo ministro canadese ha ribadito l’impegno a sostenere l’Ucraina contro la Russia, “per tutto il tempo necessario”, e tra applausi, promesse e accordi, il presidente della Camera dei Comuni, di origini calabresi, ha omaggiato un veterano ucraino-canadese, Yaroslav Hunka di 98 anni, per il servizio prestato durante la seconda guerra mondiale, L’ex combattente, fuggito in Canada come moltissimi altri connazionali dopo la sconfitta del nazismo, davanti a Zelensky è stato applaudito dai parlamentari canadesi con una standing ovation.
Ma l’omaggio al 98enne si è rivelato un errore enorme, “scioccante e inquietante”, costato a Anthony Rota le dimissioni, il quale, profondamente rammaricato, ignorava che l’uomo, presentato con “un eroe che ha combattuto per l’indipendenza dell’Ucraina contro i russi”, invece fosse membro di divisione nazista.
L’Associazione di difesa della comunità ebraica in Canada, ‘Amici del Centro Simon Wiesenthal’ ha precisato: “Il fatto orribile che Hunka ha servito nella 14a Divisione Waffen Grenadier delle SS, un’unità militare nazista i cui crimini contro l’umanità durante l’Olocausto sono ben documentati”.
28/09/2023
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