I festeggiamenti di Capodanno in Italia hanno lasciato una scia di feriti, con un aumento significativo rispetto all'anno precedente, secondo i dati diffusi dal Dipartimento della pubblica sicurezza. Nel complesso, si contano 274 feriti, di cui 12 sono dovuti all'uso di armi da fuoco e 262 a fuochi d'artificio. I ricoverati sono stati 49, un numero preoccupante che sottolinea la gravità degli incidenti legati alle celebrazioni di fine anno.
I numeri rivelano un aumento del 52% rispetto al Capodanno dell'anno precedente, quando si registrarono 180 feriti, con 48 ricoveri. Il dato più allarmante riguarda i minori coinvolti, con 64 ragazzi che hanno riportato lesioni, rispetto ai 50 dell'anno scorso.
Le proiezioni sui feriti gravi indicano un aumento anche in questo settore. I casi con prognosi superiore ai quaranta giorni a causa di ferite d'arma da fuoco sono passati da uno a due rispetto all'anno precedente. Mentre i casi simili dovuti a fuochi d'artificio sono saliti da 10 a 25.
La cronaca dei feriti durante i festeggiamenti di Capodanno comprende storie drammatiche, come quella di una donna a Napoli colpita da un proiettile vagante mentre osservava i fuochi d'artificio dal balcone di casa. Trasportata all'ospedale Vecchio Pellegrini, questa vicenda mette in evidenza i rischi derivanti dall'uso indiscriminato di armi da fuoco in occasione delle celebrazioni.
Un bambino di 11 anni a Salerno ha subito un grave trauma all'occhio destro a causa dell'esplosione di un petardo, perdendo la vista in quell'occhio nonostante un intervento chirurgico delicato. La dottoressa Olga Voto, che ha guidato l'equipe di oculistica, ha sottolineato l'importanza di evitare l'uso dei botti, specialmente tra i bambini.
Un altro adolescente, questa volta a Forte dei Marmi, ha riportato l'amputazione di due dita a causa dell'esplosione di petardi. Questi incidenti gravi evidenziano la necessità di adottare misure più rigorose per controllare la vendita e l'uso di articoli pirotecnici.
Roma e provincia hanno registrato 16 feriti durante i festeggiamenti, con due casi gravi. A Napoli, un algerino di 50 anni è stato ricoverato in prognosi riservata per una ferita da arma da fuoco alla spalla destra, causata da un colpo sparato da un'auto in corsa.
Anche in provincia, ad Acerra, due commercianti hanno riportato ferite da arma da fuoco durante un episodio di rapina con richiesta di denaro.
Gli interventi dei vigili del fuoco durante la notte di Capodanno sono stati numerosi, con 703 incendi riconducibili ai festeggiamenti. Il numero è leggermente aumentato rispetto all'anno precedente, evidenziando la necessità di maggiori precauzioni e responsabilità durante le celebrazioni.
In conclusione, i dati allarmanti sui feriti durante i festeggiamenti di Capodanno sottolineano la necessità di una maggiore consapevolezza e responsabilità nell'uso di fuochi d'artificio e armi da fuoco. Le autorità e la società nel suo complesso devono lavorare insieme per promuovere una cultura di celebrazione sicura e responsabile, proteggendo in particolare i più giovani da incidenti che possono cambiare la vita.
02/01/2024
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