Oggi alle 15 si comincia a votare il nuovo Presidente della Repubblica ma non c’è accordo sul nome, probabilmente si voterà scheda bianca, ma sicuramente oggi non avremo un nuovo Presidente.
Il Parlamento è convocato in seduta comune a cui si aggiungono 3 delegati per ogni regione (scelti dai rispettivi consigli regionali), fatta eccezione per la Valle d’Aosta che ne esprime uno solo. L’assemblea che elegge il Presidente della Repubblica si compone di 1.009 membri: 630 deputati, 321 senatori (inclusi i senatori a vita) e 58 delegati regionali, ma questa volta ci sarà un elettore in meno a causa dell’improvvisa scomparsa di ieri sera del deputato di Forza Italia Vincenzo Fasano.
La nostra Costituzione prevede che il nuovo presidente sia eletto con una maggioranza qualificata dei due terzi dell’assemblea. Se tale maggioranza non viene raggiunta, si procede ad una nuova votazione. Dopo i primi tre scrutini se ancora non si riesce ad eleggere un candidato, diventa sufficiente la maggioranza assoluta (la metà più uno degli aventi diritto al voto).
Quindi presumibilmente dovremmo aspettare Giovedì per avere un’indicazione precisa
Intanto i partiti continuano i loro incontri per cercare di trovare un nome condiviso su cui puntare, staremo a vedere aggiornandovi man mano che le cose saranno più chiare
24/01/2022
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