Il Parlamento italiano, dopo sei giorni di votazioni e sette fumate nere, ieri sera, all’ottavo scrutinio, finalmente ha eletto il tredicesimo Presidente della Repubblica italiana. Con 759 voti a favore, il nuovo Capo dello Stato è Sergio Mattarella che, dopo Sandro Pertini, il quale ottenne 832 voti nel 1978, è il secondo Presidente più votato nella storia.
Nonostante Mattarella nei mesi scorsi avesse escluso la possibilità una sua rielezione, alla luce della delicata situazione in cui versa il Paese, erano in tanti a ritenere che fosse l’unica persona in grado di guidare l’Italia.
Diversi i nomi proposti per sostituirlo, ma nessuno ha raggiunto il quorum dei 505 voti necessari. Al quinto scrutinio, si era creduto che avrebbe potuto farcela la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, diventando così la prima donna Capo dello Stato italiano, ma i voti ricevuti sono stati solo 382.
L’annuncio del ‘Mattarella bis’, ha infiammato l’Aula con un lungo applauso, ma non solo, sono arrivate le congratulazioni da ogni parte del mondo, tra cui: da Papa Francesco, dalla commissaria europea Ursula von der Leyen e dal Pressidente Usa Joe Biden. Mattarella ha accettato l’incarico per “senso di responsabilità, che prevale sulle prospettive personali”, e presterà giuramento giovedì alle 15,30.
30/01/2022
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