Lo stato d’emergenza è ormai in dirittura d’arrivo. Come sottolineato dal premier Draghi, la “situazione epidemiologica è in forte miglioramento”, ma ciò non significa che l’Italia sia uscita completamente dalla crisi. Parole condivise anche dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa che, intervenuto a Sky Tg24, ha dichiarato: “Con la fine dello stato d’emergenza il nostro Paese non è fuori dalla pandemia, assolutamente no. Siamo solo in una fase di gestione diversa.”
Costa, ha spiegato che, la curva epidemiologica mostra un quadro rassicurante ma evidenzia che il virus continua a circolare. Dal 1° aprile, anche senza la supervisione del Generale Figliulo, il commissario per l’emergenza Covid, che tornerà a coprire il suo incarico nelle forze armate italiane, (Covi), la macchina logistica, creata per gestire la crisi sanitaria, non verrà “smantellata” e resterà attiva, “pronta in caso di necessità”.
Il sottosegretario alla Salute ha aggiunto: “Dobbiamo completare la somministrazione della dose booster per circa 7 mln di italiani, perché è proprio la terza dose che ci protegge di più dalle conseguenze gravi della malattia. Dobbiamo guardare alle prossime settimane con prudenza e responsabilità ma anche con fiducia perché, oggi, il 92% della popolazione è vaccinata e questo ci permette di affrontare il futuro con maggiore serenità”.
23/03/2022
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