Ospitare l’Expo 2030, l’Esposizione Universale che permette di attirare l’attenzione internazionale e di portare nella propria città milioni di persone, è l’ambizioso obbiettivo della Capitale.
Ieri, il Comitato promotore ‘Expo Roma 2030’ ha inviato al ‘Bie’ il Bureau International des Expositions, con sede a Parigi, il dossier della propria candidatura, accompagnato da una lettera firmata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il programma, composto da oltre seicento pagine e presentato dal sindaco Roberto Gualtieri, descrive l’importante progetto green che permetterà di recuperare alcune infrastrutture già esistenti e altre che verranno realizzate in una zona molto ampia, che abbraccia Torvergata, i Fori Imperiali e via Tiburtina.
Anche altre città ambiscono ad organizzare l’evento nella propria nazione: Riyadh in Arabia Saudita, Pusan in Corea del Sud, e Odessa in Ucraina.
Ogni edizione prevede un tema diverso e, per il 2030, è stato scelto “Persone e territori: rigenerazione, inclusione e innovazione”. La commissione del Bie, dopo aver valutato tutte le proposte pervenute, comunicherà il progetto scelto per ospitare l’Expo 2030 entro la fine del 2023.
08/09/2022
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