Il Canal Grande a Venezia, nei pressi del Ponte di Rialto, ieri mattina, è diventato di un artificioso verde fluo, che ha destato estrema preoccupazione. L’enorme chiazza è stata segnalata alla Polizia locale da alcuni veneziani verso le 9,30 del mattino e, il campione del liquido, prelevato e analizzato dai Vigili del Fuoco, è stato identificato come ‘liquido tracciante’, utilizzato per esempio nelle fognature, “in caso di una perdita di acqua per comprenderne il tragitto”.
Gli accertamenti condotti nel bacino acqueo dalle forze dell’ordine e dall’Arpav, l’Agenzia ambientale del Veneto, hanno chiarito che la sostanza fluorescente non è pericolosa né per le persone, né per l’ambiente.
Al momento non sono stati ancora identificati i responsabili, e ‘Ultima Generazione’, inizialmente sospettata di aver messo in scena una nuova protesta, ha comunicato di essere totalmente estranea all’accaduto. Il Prefetto Michele di Bari, in una riunione urgente in Questura con gli altri organi competenti, ha disposto nuove indagini, valutato azioni da intraprendere e annunciato un nuovo incontro per oggi.
29/05/2023
Inserisci un commento