I continui scioperi dei controllori del traffico aereo nell’Ue, per chiedere maggiori tutele e l’aumento di stipendi, tagliati durante la pandemia, sono causa di ritardi, voli cancellati e ingenti perdite economiche. Lo scorso marzo, per mettere fine all’escalation di disagi, la compagnia aerea Ryanair ha chiesto l’intervento della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e ha lanciato anche una petizione online che, secondo quanto emerso, avrebbe toccato 1,8 mln di firme.
La situazione è andata peggiorando a causa della chiusura degli spazi aerei e dell’introduzione del tetto ai prezzi dei voli, deciso dal governo Meloni in seguito all’eccessivo e inspiegabile rincaro sui biglietti registrato durante la stagione estiva, in particolare verso Sicilia e Sardegna.
Ieri, il Ceo di Ryanair Michael O’Leary è arrivato a Bruxelles per consegnare la raccolta firme e chiedere di abrogare il tetto ai prezzi, presentandosi con un cartonato di Ursula von der Leyen ma, inaspettatamente, è stato colpito in faccia con della torta da due attiviste per il clima, che hanno urlato: “Benvenuto in Belgio.
Stop all’inquinamento degli aerei. Il capo della compagnia aerea su “X” ha scritto: “Accoglienza calorosa a Bruxelles. I passeggeri sono così soddisfatti delle nostre rotte e della petizione che stanno festeggiando con una torta. Abbiamo tariffe basse e gustose!”.
08/09/2023
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