Stanno per iniziare i saldi in tutta italia e in vista di questa frenesia di shopping, Federazione Moda Italia e Confcommercio forniscono un Vademecum per gli acquisti, delineando alcune linee guida essenziali per un consumo consapevole e informato.
- Cambi: La possibilità di cambiare un capo acquistato è lasciata alla discrezionalità del negoziante. Tuttavia, in caso di prodotto danneggiato o non conforme, il consumatore ha diritto alla riparazione, sostituzione o restituzione del prezzo pagato. È fondamentale denunciare eventuali difetti entro due mesi dalla scoperta.
- Prova dei Capi: Non c'è un obbligo specifico; la decisione è a discrezione del negoziante.
- Pagamenti: Le carte di credito devono essere accettate, e si incoraggia l'uso dei pagamenti cashless per facilitare le transazioni.
- Prodotti in Vendita: I capi in saldo devono avere carattere stagionale o di moda e essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
Indicazione del Prezzo: I negozianti sono obbligati a indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. Durante i saldi, il prezzo iniziale sarà il più basso praticato nei 30 giorni precedenti.
Inoltre, Confcommercio segnala iniziative promosse a livello nazionale come "Saldi Chiari e Sicuri", "Saldi Trasparenti" e "Saldi Tranquilli", che mirano a garantire un'esperienza di shopping sicura e trasparente per i consumatori.
In un periodo in cui la consapevolezza dei consumatori è sempre più importante, il Vademecum fornito rappresenta un valido strumento per orientarsi durante gli acquisti e promuovere una cultura del consumo responsabile, contribuendo così al benessere del settore e dell'intera economia italiana.
02/01/2024
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