L'Italia è alle prese con una delle peggiori stagioni influenzali degli ultimi 15 anni, con oltre un milione di persone colpite da virus respiratori, di cui più di un terzo da virus influenzali. Mentre il numero di casi di Covid-19 sembra in diminuzione, la pressione sugli ospedali aumenta a causa dell'influenza, con un aumento del 20-30% degli accessi al Pronto soccorso nelle ultime settimane.
Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), avverte che la situazione potrebbe peggiorare nelle prossime settimane a causa del ritorno a scuola, con la possibilità di ulteriori casi gravi di polmonite. La terapia intensiva, già sotto assedio, si trova a gestire non solo i pazienti affetti da Covid-19 ma anche quelli colpiti da gravi polmoniti influenzali.
La stagione influenzale di quest'anno è caratterizzata principalmente dal virus A/H1N1 pdm09, un ceppo derivante da quello che ha causato la pandemia influenzale nel 2009/2010. Nonostante sia incluso nel vaccino antinfluenzale, la diffusione di questa variante ha causato un aumento significativo dei casi.
Il direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, sottolinea che si tratta della peggiore stagione degli ultimi 30 anni, evidenziando la necessità di una maggiore adesione alla campagna vaccinale anti-influenzale. Attualmente, solo il 45% degli over 65 è coperto dalla vaccinazione.
Il report della Fiaso indica che i ricoveri per Covid-19 stanno registrando un calo, con una diminuzione del 22% dei pazienti ricoverati nella prima settimana del 2024. Tuttavia, si osserva un calo minore nei ricoveri "per Covid", indicando una riduzione della circolazione virale del Sars-CoV-2.
Fabio De Iaco, presidente della Società italiana di medicina di emergenza urgenza (Simeu), avverte che l'emergenza è ora legata principalmente all'influenza e ad altri virus, con un aumento dei tempi di attesa nei Pronto soccorso. L'appello alla vaccinazione contro l'influenza rimane cruciale per alleviare la pressione sugli ospedali e proteggere le categorie più vulnerabili.
In conclusione, mentre il Covid-19 sembra cedere terreno, l'Italia affronta una sfida crescente dovuta all'influenza. La risposta urgente è una maggiore adesione alla campagna vaccinale anti-influenzale e un monitoraggio attento dell'evoluzione della situazione nelle prossime settimane.
13/01/2024
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