L'UE adotta nuove norme per l'immissione di prodotti fertilizzanti sul mercato dell'UE. Il Consiglio ha adottato oggi un regolamento che armonizza i requisiti nell'UE per i concimi prodotti da fosfati minerali e da materie prime organiche o secondarie, aprendo nuove possibilità per la loro produzione e commercializzazione su vasta scala. Il regolamento fissa dei limiti armonizzati per una serie di contaminanti presenti nei concimi minerali, come ad esempio il cadmio.
"Le nuove norme garantiranno che soltanto i concimi che soddisfano rigorosi requisiti e standard in materia di qualità e sicurezza, uniformi in tutta l'UE, possano essere venduti liberamente nel suo territorio. I contaminanti presenti nei prodotti fertilizzanti fosfatici, quali il cadmio, possono potenzialmente presentare un rischio per la salute umana, animale o vegetale, per la sicurezza o per l'ambiente e per tale motivo le nuove norme ne limitano il tenore. Le nuove norme promuoveranno la produzione e l'utilizzo dei concimi fosfatici a basso tenore di cadmio e dei concimi biologici e offriranno una maggiore scelta agli agricoltori orientati a un'agricoltura più rispettosa dell'ambiente". Così Niculae Badalau, Ministro rumeno dell'economia.
Secondo il regolamento, i prodotti fertilizzanti dell'UE che recano la "marcatura CE" dovranno soddisfare determinati requisiti per beneficiare della libera circolazione nel mercato interno dell'UE. Questi riguarderanno, tra l'altro, i limiti massimi obbligatori di contaminanti, l'utilizzo di categorie definite di materiali costituenti e gli obblighi di etichettatura.
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