Risulta già evidente l’impatto dei cambiamenti climatici sull’agricoltura, e gli scenari futuri di ulteriore aggravamento pongono sfide importanti ai sistemi di produzione agricola. In questo quadro, la viticoltura campana deve trovare idonee pratiche di adattamento per preservare gli attuali livelli di eccellenza.
Su queste tematiche l’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo (Cnr-Isafom) organizza per il prossimo 2 Luglio ad Ercolano (NA) un incontro divulgativo sulle attuali conoscenze inerenti i 'cambiamenti climatici e viticoltura in regione Campania', sulla quale l’Istituto svolge ricerche da diversi anni, utilizzando anche tecniche innovative.
L’incontro, promosso dal ricercatore Antonello Bonfante con la collaborazione della ricercatrice Erlisiana Anzalone, vuole condurre gli auditori all’interno del percorso, più o meno tortuoso, che va dai futuri scenari climatici attesi in regione Campania e le possibili ricadute sul settore vitivinicolo, alle criticità già evidenziate sul territorio, presentando le capacità adattative della vite e le possibili ricadute economiche sul settore. L’approccio interdisciplinare alla tematica sarà affidato a ricercatori (Guido Rianna del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici e Antonello Bonfante del Cnr-Isafom), professori universitari (Veronica De Micco e Francesco Caracciolo del Dipartimento di Agraria, Università di Napoli Federico II) e liberi professionisti (Arturo Erbaggio, agronomo) e vedrà la partecipazione del professore della California State University, Luca Brillante, che illustrerà tecniche e procedure di adattamento della viticoltura attuate in California.
Data l’importanza della tematica trattata, enti di ricerca, università ed enti territoriali si sono fusi in una sinergica collaborazione aperta a tutti (addetti ai lavori e non), patrocinata dal Comune di Ercolano (NA), dalla Società italiana di pedologia (SIPe) e dalla Società italiana della scienza del suolo (SISS). L’incontro riconoscerà i crediti formativi per la formazione professionale continua da parte dell’Ordine degli agronomi e forestali di Napoli.
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