Roma, da tempo ha a che fare, con un problema che sembra irrisolvibile: l’emergenza rifiuti. Nonostante da anni sia stata avviata la raccolta differenziata, con la distribuzione nelle case di contenitori per separare correttamente i rifiuti urbani, sono sempre sono rimasti inutilizzati, continuando a tenere le mastodontiche pattumiere per strada.
Ora però, la Capitale sembra sia arrivata all’estremo delle forze, essendo invasa da cumuli di spazzatura, uno scenario di degrado che invade ogni quartiere, con un fetore che mette in fuga tantissimi clienti che rinunciano a pranzare nei locali con tavolini in dehor.
A farne le spese, sono anche le moltissime attività di ristorazione che, considerando il delicato momento storico, speravano in una ripresa con l’arrivo dell’estate. La situazione è ad un passo dal rischio sanitario, tanto che è al vaglio da parte della Regione Lazio, il commissariamento del Campidoglio.
Per evitare il collasso e salvare i romani dalle montagne di rifiuti, Zingaretti potrebbe chiedere l’aiuto della Protezione Civile. Carlo Calenda, candidato alla poltrona di primo cittadino di Roma, in un Twitter afferma: “Il Governo agisca. L’intervento della Protezione Civile non è più procrastinabile. Regione, Comune e Ama hanno fallito. I romani non meritano questo scempio”.
03/07/2021
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