Il Consiglio europeo da il via libera ai primi esborsi per la ripresa.
Allo scopo di sostenere gli stati membri nella resilienza e nel recupero economico, i ministri dell'economia e delle finanze dell'UE hanno adottato oggi il primo pacchetto di decisioni di esecuzione del Consiglio sull'approvazione dei piani nazionali che riguarderanno, almeno inizialmente, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia e Spagna.
Rilanciare le economie nazionali anna ripresa dai danni creati dal Covid-19 è la priorità delle risorse impegnate.
"In giugno il Consiglio ha ricevuto dalla Commissione una valutazione positiva dei piani dei 12 Stati membri, accompagnata dalle proposte di decisioni del Consiglio relative alla loro approvazione. Tutti i 12 Stati membri hanno chiesto un prefinanziamento dai fondi loro assegnati. Le decisioni adottate oggi dal Consiglio costituiscono l'ultima tappa prima che gli Stati membri possano concludere convenzioni di sovvenzione e accordi di prestito con la Commissione e iniziare a ricevere fondi per attuare i rispettivi piani nazionali", si precisa in una nota.
"Le decisioni adottate in sede di Consiglio ECOFIN su quasi la metà dei piani nazionali rappresentano un importante passo avanti nella ripresa economica europea, poiché consentono agli Stati membri di concludere le prime convenzioni di finanziamento e sbloccare i versamenti dei prefinanziamenti. Con il sostegno dell'UE - ha spiegato Andrej Šircelj, Ministro delle Finanze sloveno -, gli Stati membri possono avviare le riforme e gli investimenti necessari per la ripresa, il rafforzamento e la trasformazione delle nostre economie. Le decisioni adottate dal Consiglio consentiranno agli Stati membri di utilizzare i fondi non solo per uscire dalla crisi COVID-19, ma anche per creare un'Europa resiliente, più verde e più digitale, innovativa e competitiva per le prossime generazioni dell'UE".
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